La MiFID II è in vigore dal 03.01.2018, ma i suoi veri effetti si vedranno dagli inizi del prossimo anno. E Tu, quanto ne sai di MiFID II?
In questo articolo cercherò di spiegarlo in breve e, come sempre, in maniera semplice ma se hai delle domande sull’argomento scrivimi a info@pierluigisantacroce.it, sarò felice di risponderti.
I grandi players del risparmio gestito ne parlano comune se fosse una rivoluzione e, per certi versi, sarà davvero così. I principali tutelati della normativa saranno, però, i risparmiatori.
I punti degli interventi normativi della MiFID II riguarderanno soprattutto la trasparenza in termini di costi. Tutti gli oneri a carico dei sottoscrittori dei contratti dovranno essere comunicati e dovrà essere evidenziato anche quanto gli stessi impatteranno sulle performance dei prodotti. Con una specifica sulle retrocessioni (rebates), che saranno ammissibili solo se giustificate da un equivalente aumento della qualità del servizio offerto al risparmiatore.
Rivoluzioni di questo genere fanno sempre bene, costringono le parti in campo (i cosiddetti players) a migliorare notevolmente la loro offerta affinché siano scelti dagli investitori come punti di riferimento affidabili e convenienti.
Chi garantirà competenza, professionalità e qualità del servizio migliori, avrà la meglio sugli altri e questa affermazione è valida anche per i singoli professionisti del mercato.
La Mifid II è un importante passaggio, e produrrà un’accelerazione ad una transizione già in atto. Obbligherà i professionisti ad evolvere da un modello basato sul semplice abbinamento del prodotto all’esigenza del cliente a quello imperniato sulla pianificazione finanziaria dei bisogni individuali e famigliari.
Altro punto importante sarà quello legato alla “ProductGovernance“. Dovrà esserci una precisa coerenza tra i prodotti e il target di clientela alla quale vengono collocati e questo determinerà anche una semplificazione delle proposte da parte dei vari collocatori.
Per i risparmiatori italiani si prospetta l’occasione di poter scegliere non solo i prodotti più interessanti ma anche il tipo di consulenza desiderata, con tutte le informazioni per giudicarne il congruo costo.
Pierluigi Santacroce
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